Simulatore per regime ordinario e forfettario (aggiornato 2025)
Scegli il regime fiscale più vantaggioso
Questo strumento ti permette di confrontare quanto pagherai di tasse e contributi nei diversi regimi fiscali: ordinario, forfettario 15% o forfettario 5% (per i primi 5 anni). Inserisci il fatturato previsto e scopri qual è l'opzione migliore per te.
Nota importante
Lo stipendio netto di una partita IVA dipende da molte variabili, tra cui la residenza fiscale, la situazione familiare, eventuali altri redditi e le spese deducibili. In linea generale, più sale il fatturato, più la tassazione si avvicina al 50% nel regime ordinario.
Parametri di calcolo
Risultati del calcolo
Fatturato Annuo
Reddito Imponibile
Voce | Importo | Percentuale |
---|---|---|
Contributi previdenziali | € 0,00 | 0% |
IRPEF | € 0,00 | 0% |
Imposta sostitutiva | € 0,00 | 0% |
Totale tasse e contributi | € 0,00 | 0% |
Netto Annuale
Netto mensile
Distribuzione mensile del netto annuale:
Informazioni sui regimi fiscali
Caratteristiche principali:
- Imposta sostitutiva del 15% (5% per i primi 5 anni di attività)
- Fatturato massimo di 85.000€ annui
- Esonero dalla fatturazione elettronica e dalle ritenute d'acconto
- Non si applica l'IVA alle fatture (né si addebita né si detrae)
- Coefficiente di redditività variabile per settore (dal 40% all'86% del fatturato)
Vantaggi:
- Gestione contabile semplificata
- Tassazione agevolata rispetto al regime ordinario
- Nessun obbligo di ISA (ex studi di settore)
Svantaggi:
- Impossibilità di dedurre i costi (eccetto contributi previdenziali)
- Non si può detrarre l'IVA sugli acquisti
Caratteristiche principali:
- Tassazione IRPEF a scaglioni: 23% fino a 15.000€, 25% fino a 28.000€, 35% fino a 50.000€, 43% oltre
- Applicazione dell'IVA (22% standard, con aliquote ridotte per specifici beni/servizi)
- Obbligo di fatturazione elettronica
- Contabilità ordinaria o semplificata in base ai ricavi
Vantaggi:
- Possibilità di dedurre i costi inerenti all'attività
- Nessun limite di fatturato
- Possibilità di detrarre l'IVA sugli acquisti
Svantaggi:
- Maggiore complessità nella gestione contabile
- Tassazione progressiva che può diventare elevata
- Soggetto agli ISA (Indici Sintetici di Affidabilità)
Gestione Separata INPS:
- Aliquota del 26% sul reddito imponibile (24% per under 21)
- Si applica a professionisti senza cassa di categoria
- Versamento tramite F24
Gestione Artigiani e Commercianti:
- Aliquota del 24% sul reddito imponibile (22% per under 21)
- Contributi minimi anche in assenza di reddito
- Versamento trimestrale
I contributi previdenziali sono interamente deducibili dal reddito imponibile in tutti i regimi fiscali.
- I calcoli sono aggiornati alle normative fiscali e contributive del 2025.
- Le aliquote IRPEF utilizzate: 23% fino a 15.000€, 25% da 15.001€ a 28.000€, 35% da 28.001€ a 50.000€, 43% oltre 50.000€.
- Nel regime ordinario, i contributi previdenziali sono deducibili dal reddito ai fini IRPEF.
- Non sono considerate eventuali addizionali regionali e comunali IRPEF.
- I coefficienti di redditività variano in base al codice ATECO dell'attività.
- Per una valutazione precisa e personalizzata, si consiglia di consultare un commercialista.
Simula il guadagno netto: Partita IVA vs Dipendente
Calcola il netto in diversi scenari: regime ordinario, forfettario al 15% e ridotto al 5% per i primi 5 anni di attività. Confronta con il netto dipendente a seconda del tipo di contratto (indeterminato o apprendistato).
Partita IVA: vantaggi e svantaggi
Vantaggi
- Maggiore flessibilità nei tempi e modi di lavoro
- Possibilità di fatturare a più clienti
- Potenziale guadagno netto più alto su fatturati elevati
- Tassazione agevolata nel regime forfettario
- Opportunità di dedurre spese di attività (regime ordinario)
- Aliquota al 5% per i primi 5 anni di attività nel forfettario
Svantaggi
- Nessuna tutela in caso di malattia o infortunio
- Assenza di ferie e permessi retribuiti
- Contributi previdenziali più elevati (24-26%)
- Gestione amministrativa e fiscale più complessa
- Nessuna tredicesima o quattordicesima
- Incertezza sul reddito mensile
Lavoro dipendente: vantaggi e svantaggi
Vantaggi
- Stipendio fisso mensile garantito
- Ferie e permessi retribuiti
- Tredicesima e, in alcuni CCNL, quattordicesima
- TFR (Trattamento di fine rapporto)
- Malattia e infortunio retribuiti
- Contributi previdenziali in parte a carico dell'azienda
- Maggiori tutele in caso di licenziamento
Svantaggi
- Minore flessibilità negli orari di lavoro
- Subordinazione gerarchica
- Minore autonomia decisionale
- Crescita economica spesso limitata dai livelli contrattuali
- Impossibilità di lavorare con più aziende contemporaneamente
- Tassazione IRPEF progressiva più alta su stipendi elevati
Confronto di netto a parità di costo per l'azienda
La tabella seguente mostra un confronto indicativo tra il netto percepito con diversi contratti a parità di costo per l'azienda/cliente.
Costo aziendale | P.IVA Forfettaria 5% | P.IVA Forfettaria 15% | P.IVA Ordinaria | Dipendente Indeterminato | Apprendistato |
---|---|---|---|---|---|
30.000 € | 23.000 € circa | 21.500 € circa | 17.800 € circa | 17.200 € circa | 18.500 € circa |
42.000 € | 31.800 € circa | 29.800 € circa | 24.200 € circa | 22.600 € circa | 24.300 € circa |
56.000 € | 42.000 € circa | 39.000 € circa | 30.400 € circa | 28.500 € circa | 30.800 € circa |
70.000 € | 52.000 € circa | 48.000 € circa | 36.500 € circa | 34.000 € circa | 36.700 € circa |
100.000 € | Non applicabile* | Non applicabile* | 50.000 € circa | 46.000 € circa | 49.500 € circa |
* Il regime forfettario è limitato a 85.000€ di fatturato annuo.
Quando conviene la Partita IVA
- Fatturato elevato con regime forfettario: Con fatturati tra 30.000€ e 85.000€ nel regime forfettario, il netto può essere significativamente più alto rispetto al lavoro dipendente.
- Primi 5 anni di attività: L'aliquota ridotta al 5% nel regime forfettario offre un vantaggio fiscale notevole.
- Diverse collaborazioni: Se hai l'opportunità di lavorare con più clienti, aumentando il fatturato complessivo.
- Spese professionali elevate: Nel regime ordinario, se le spese deducibili rappresentano una percentuale significativa del fatturato.
- Necessità di flessibilità: Quando la libertà di gestire autonomamente tempi e modi di lavoro è prioritaria rispetto alla stabilità.
Quando conviene il lavoro dipendente
- Stabilità e sicurezza: Quando si preferisce uno stipendio fisso mensile e maggiori tutele.
- Livelli di reddito bassi: Con RAL inferiori a 25.000€, i vantaggi fiscali della partita IVA sono meno evidenti.
- Benefit aziendali importanti: Quando l'azienda offre benefit significativi come assicurazione sanitaria, auto aziendale, buoni pasto, ecc.
- Prospettive di carriera: Quando l'azienda offre concrete possibilità di crescita professionale ed economica nel tempo.
- Apprendistato per giovani: Per i giovani under 30, l'apprendistato offre un ottimo compromesso tra tutele e netto percepito.
- Esigenze di conciliazione vita-lavoro: Quando si apprezzano ferie, permessi e tutele per malattia o maternità/paternità.
Simulazione personalizzata
Per un confronto dettagliato basato sulla tua situazione specifica, utilizza il nostro simulatore: inserisci il reddito previsto e confronta diversi scenari contrattuali.
Calcola il tuo caso specifico