Calcolatore Stipendio Costo Aziendale 2025

Calcola il costo aziendale di un dipendente dalla RAL (aggiornato 2025)



Calcola il costo aziendale di un dipendente dalla RAL (aggiornato 2025)

Calcolatore Stipendio Costo Aziendale 2025

Cos'è il costo aziendale?

Il costo aziendale (o "costo azienda") è molto più della RAL: a questa devi sommare contributi, TFR e altri costi che dipendono dal singolo dipendente. A spanne, alla RAL devi aggiungere circa il 40%.


Come usare il calcolatore
  1. Inserisci la RAL (Retribuzione Annua Lorda)
  2. Scegli la tipologia contrattuale tra dipendente e partita IVA
  3. Compila le opzioni aggiuntive specifiche per il tipo di contratto
  4. Clicca sul pulsante "Calcola" per vedere i risultati

Parametri di calcolo

Inserisci la Retribuzione Annua Lorda in Euro (importo lordo annuo prima delle tasse)
La scelta della tipologia determinerà sia il costo aziendale che il netto percepito
Opzioni per Partita IVA

Per i lavoratori autonomi, il "costo azienda" equivale al fatturato lordo annuo. Il netto è quanto rimane dopo il pagamento di contributi previdenziali e imposte.

La Gestione Separata INPS ha un'aliquota del 26% (24% per under 21), mentre Artigiani e Commercianti hanno aliquote del 24% (22% per under 21)
I contribuenti under 21 beneficiano di aliquote contributive ridotte del 2%
Regime Forfettario

Nel regime forfettario, solo una percentuale del fatturato (determinata dal coefficiente di redditività) è considerata reddito imponibile. Su questa viene applicata un'imposta sostitutiva del 5% (primi 5 anni) o 15%.

Ad esempio, con coefficiente 78%, su un fatturato di 50.000€, pagherai le imposte solo su 39.000€
Riduzione del 35% dell'imposta sostitutiva per start-up e nuove attività (es: dal 15% al 9,75%)
Costo aziendale per lavoro dipendente

Il costo aziendale comprende: RAL + Contributi INPS a carico dell'azienda (circa 30%) + TFR (7,4% della RAL) + eventuali altri costi come INAIL, fondi sanitari/pensione, etc.

Esonero contributivo del 50% fino a max 3.000 euro annui per 3 anni (per chi non ha mai avuto un contratto indeterminato)
Esonero contributivo del 50% per 12-18 mesi (disoccupate da 6-24 mesi a seconda dei casi)
Esonero contributivo del 50% per 12-18 mesi (per disoccupati da almeno 12 mesi)
Riduzione del 50% dell'IRPEF per chi rientra in Italia dopo almeno 3 anni all'estero
Riduzione del 60% dell'IRPEF per chi rientra in Italia e ha figli a carico

Apprendistato: Contratto a tempo indeterminato con contributi ridotti (circa 10% anziché 30%)

Tempo determinato: Ha un costo contributivo leggermente maggiore rispetto all'indeterminato (+1,4%)

Collaboratore: Ha contributi diversi (circa 20% a carico del committente, 11% a carico del collaboratore)

Risultati del calcolo

Come leggere i risultati

Confronta il costo totale per l'azienda con lo stipendio netto annuale. Sotto trovi anche la distribuzione mensile in base alle diverse configurazioni di mensilità disponibili per il contratto scelto.

Costo Azienda Annuale

€ 0,00
Quanto costa effettivamente all'azienda il lavoratore, includendo RAL, contributi, TFR e altri costi. Per partite IVA equivale al fatturato lordo.

Stipendio Netto Annuale

€ 0,00
Importo annuale al netto di contributi e tasse che rimane effettivamente al lavoratore/professionista.
Mensilità Importo Netto Mensile
12 mensilità € 0,00
13 mensilità € 0,00
14 mensilità € 0,00
Nota sulle mensilità:
  • Le partite IVA fatturano generalmente 12 volte l'anno (mensile)
  • I contratti indeterminati e determinati prevedono 13 mensilità (con tredicesima a dicembre)
  • Alcuni CCNL (es. commercio) prevedono 14 mensilità (aggiungendo la quattordicesima a giugno)

Informazioni utili

Per un lavoratore dipendente, il costo aziendale comprende:

  • RAL (Retribuzione Annua Lorda): Lo stipendio lordo concordato
  • Contributi INPS a carico dell'azienda: Circa 30% della RAL per i contratti a tempo indeterminato
  • TFR (Trattamento Fine Rapporto): 7,4% della RAL
  • INAIL: Assicurazione contro gli infortuni (varia in base al settore)
  • Altri costi: Fondi sanitari, fondi pensione integrativi, ecc.

In media, il costo aziendale è circa il 40% in più rispetto alla RAL.

Regime Ordinario

Prevede l'applicazione dell'IVA e delle aliquote IRPEF progressive (23%, 25%, 35%, 43%). I costi sostenuti per l'attività sono deducibili, ma la gestione è più complessa.

Regime Forfettario

Permette di pagare un'imposta sostitutiva del 5% (per i primi 5 anni di attività) o 15% su una percentuale del fatturato determinata dal coefficiente di redditività.

Vantaggi:

  • Non si applica l'IVA (né si addebita né si detrae)
  • Nessuna ritenuta d'acconto
  • Gestione contabile semplificata
  • Non si è soggetti a ISA (ex studi di settore)

Limite di fatturato: 85.000€ annui

Contratto a tempo indeterminato

Il lavoratore beneficia della maggior tutela, contributi previdenziali a carico dell'azienda circa 30% della RAL.

Contratto a tempo determinato

Simile all'indeterminato ma con contribuzione leggermente maggiore (+1,4%) e limitato nel tempo.

Apprendistato

Contratto a tempo indeterminato con contribuzione agevolata (circa 10% anziché 30%) per favorire l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Limiti di età: 15-29 anni.

Collaborazione

Prevede contributi ridotti (20% a carico del committente, 11% a carico del collaboratore) ma minori tutele rispetto al lavoro subordinato.

Agevolazioni contributive
  • Under 30: Esonero contributivo del 50% fino a max 3.000 euro annui per 3 anni per assunzioni a tempo indeterminato di giovani che non hanno mai avuto un contratto a tempo indeterminato.
  • Donne: Esonero contributivo del 50% per 12-18 mesi per l'assunzione di donne disoccupate da almeno 6-24 mesi a seconda delle circostanze.
  • Over 50: Esonero contributivo del 50% per 12-18 mesi per l'assunzione di persone con almeno 50 anni di età disoccupate da oltre 12 mesi.
Detrazioni fiscali
  • Bonus rimpatriati: Riduzione del 50% dell'IRPEF per chi trasferisce la residenza in Italia dopo almeno 3 anni all'estero e decide di lavorare in Italia per almeno 5 anni.
  • Bonus rimpatriati con figli: Riduzione del 60% dell'IRPEF per chi beneficia del bonus rimpatriati e ha figli a carico o diventa genitore durante il periodo di fruizione del regime.

  • I calcoli sono aggiornati alle normative fiscali e contributive del 2025.
  • Le aliquote IRPEF utilizzate sono quelle vigenti: 23% fino a 15.000€, 25% da 15.001€ a 28.000€, 35% da 28.001€ a 50.000€, 43% oltre 50.000€.
  • Il vantaggio è calcolato rispetto a un contratto a tempo indeterminato senza agevolazioni.
  • Le detrazioni fiscali standard per lavoro dipendente sono già incluse nel calcolo.
  • Non sono considerati eventuali carichi familiari o ulteriori detrazioni personali.
  • Per una valutazione più accurata e personalizzata, consigliamo di consultare un professionista.

Costo dipendente per azienda: come calcolarlo

Formula rapida

Per una stima veloce del costo aziendale, moltiplica la RAL per 1,4. Esempio: RAL 30.000€ × 1,4 = 42.000€ di costo azienda. Per un calcolo più preciso che consideri agevolazioni e tipologie contrattuali, utilizza il nostro simulatore.

Passaggio 1: Definire lo stipendio del dipendente

Quando assumi un dipendente, puoi procedere in due modi:

Negoziare la RAL

Quando vuoi assumere una persona specifica, negozi direttamente la RAL per assicurarti di raggiungere un accordo.

Pagare secondo inquadramento

Per mansioni standard, verifichi il livello CCNL corrispondente e determini la RAL in base ai minimi tabellari.

Importante: la RAL è diversa dallo stipendio netto che percepirà il lavoratore, poiché anche il dipendente deve versare contributi e tasse.
Passaggio 2: Calcolare il costo totale per l'azienda

Il costo totale per l'azienda comprende diversi elementi oltre alla RAL:

Formula completa:

RAL + Contributi INPS + Assicurazione INAIL + TFR + Altri costi = Costo aziendale totale

Ognuno di questi elementi ha un peso specifico:

  • • RAL: lo stipendio lordo concordato
  • • Contributi INPS: circa 30% della RAL (senza agevolazioni)
  • • INAIL: dallo 0,5% al 12% della RAL (in base al rischio)
  • • TFR: circa 1 mensilità all'anno (7,4% della RAL)
  • • Altri costi: fondi pensione, assistenza sanitaria, ecc.
Contributi INPS
  • • Coprono malattia, maternità, disoccupazione e pensione
  • • Rappresentano circa il 30% della RAL (senza agevolazioni)
  • • Pagamento entro il 16 del mese successivo tramite F24
  • • Possibili agevolazioni contributive in base al tipo di assunzione
Assicurazione INAIL
  • • Copre infortuni sul lavoro e malattie professionali
  • • Varia tra lo 0,5% e il 12% della RAL
  • • Percentuale basata sul rischio della mansione
  • • Pagabile in 4 rate o in un'unica soluzione
TFR (Trattamento Fine Rapporto)
  • • Pagato al dipendente al termine del rapporto lavorativo
  • • Equivale a circa una mensilità all'anno (7,4% della RAL)
  • • Può essere accantonato in azienda o versato a un fondo pensione
  • • Se accantonato, viene rivalutato annualmente
Esempio pratico di costo aziendale
RAL 40.000€
Contributi INPS (30%) 12.000€
Assicurazione INAIL (1%) 400€
TFR (7,4%) 2.950€
Altri costi 200€
Totale costo aziendale 55.550€
Rapporto RAL / Costo aziendale
1,39×

In questo esempio, il costo aziendale è circa 1,39 volte la RAL, confermando la regola approssimativa dell'1,4×. Il fattore esatto può variare in base al settore, tipo di contratto e agevolazioni disponibili.

Perché è importante calcolare il costo aziendale

Conoscere il costo aziendale completo è fondamentale per:

  • Pianificare correttamente il budget per le risorse umane
  • Valutare con precisione il ritorno sull'investimento per ogni posizione
  • Confrontare diverse tipologie contrattuali e possibili agevolazioni
  • Prendere decisioni informate su aumenti e promozioni

Utilizzare il nostro simulatore per ottenere un calcolo preciso che tenga conto di tutte le variabili specifiche della tua situazione aziendale.